Alternativa Libertaria_FdCA

Sono questi  tempi di riorganizzazione e di emancipazione per le donne e per la classe lavoratrice.

Nella Giornata Internazionale delle Donne, il movimento delle donne di tutto il mondo celebra le conquiste sociali, politiche ed economiche ottenute in oltre un secolo. Una giornata in cui denunciare l’oppressione che grava sulle donne nella morsa tra capitalismo e patriarcato, una realtà tuttora innegabile per la maggioranza della donne di oggi.

L’oppressione sulle donne assume varie forme: un padrone sessista, il partner, un compagno. Per noi anarchici c’è un grande lavoro da fare prima che ci sia uguaglianza di genere e nelle relazioni sessuali, nella società, nelle nostre vite e nella più ampia comunità in cui viviamo.

La lotta per l’emancipazione femminile è tutt’una con la lotta militante delle donne per l’auto-organizzazione. La lotta delle donne contro il patriarcato si muove sia contro il patriarcato che contro lo stato. Lo Stato, il capitale ed il patriarcato si alleano reciprocamente per sostenere i padroni che sfruttano le donne e cercano di frammentare la loro resistenza.

Le mobilitazioni per l’8 marzo, come quelle di tuti gli altri giorni, devono sfidare la vacua nozione neoliberista di uguaglianza di genere all’interno di un sistema di generalizzata disuguaglianza. Questa è una giornata di resistenza contro tutte le forme di oppressione.

Nelle regioni della Turchia e del Kurdistan le donne partecipano ad una lunga lotta contro il fascista regime turco, contro il totalitarismo teocratico del cosiddetto “Stato Islamico” e contro il patriarcato. La rivoluzione nelle autonome regioni del Kurdistan è un esempio militante vivente della auto-organizzazione delle donne per l’autonomia sociale, nonostante le perplessità sulle implicazioni di un’alleanza delle YPG-YPJ con l’imperialismo USA.

Che tutte le lavoratrici del mondo si uniscano in questa lotta, per fare di questo giorno una giornata di resistenza. Si onorino le donne assassinate i cui corpi sono gettati nelle strade quale trofei di caccia.

Le donne del Kurdistan siano un punto di riferimento qui ed ovunque per l’emancipazione e la libertà.
Melbourne Anarchist Communist Group

About Author

webmistress

webmistress

Related Articles