E così, questa mattina, la Questura di Genova ha provveduto a sgomberare il Centro Sociale Pellicceria ex Giustiniani. Una volta le pulizie in grande stile si facevano in primavera ma in questo caso si sono scelte le feste di Natale per cercare di mettere la parola fine ad un’esperienza autogestionaria di spazi abbandonati, recuperati e restituiti alla collettività.
Palestra, cinema autogestito, bazar, laboratori vari non saranno quindi più a disposizione degli abitanti del centro storico genovese.
Pellicceria è un immobile lasciato per anni nel degrado dalla stessa proprietà che oggi lo rivendica. Come nel caso di Giustiniani (luogo oggi desolatamente chiuso e nuovamente inutilizzato, dopo lo sgombero di alcuni anni fa) e di altri analoghi immobili, queste “proprietà” si ricordano dei loro muri solo quando vengono occupati e restituiti alla città.
Una città che ha fame di spazi in cui giovani e meno giovani possano ritrovarsi, socializzare, fare cultura e sport al di là delle logiche di mercato.
Una città in cui ci si parla tanto addosso di degrado e poi si permette che venga scritta la parola fine ad un’esperienza come quella di Pellicceria.
Una città in cui si tutela solo chi fa speculazione immobiliare.
Una città in cui la giunta ed il sindaco spiccano per la loro distanza dai bisogni degli abitanti dei quartieri più problematici come, in questo caso, il centro storico.
Ma dietro gli interessi economici degli speculatori c’è la volontà, tutta politica, di soffocare esperienze non omologate come Pellicceria ed impedire che possano essere replicate altrove.
Noi invece sappiamo che il bisogno di socialità supera qualsiasi repressione. Per ogni spazio sgomberato un altro spazio verrà occupato.
Alternativa Libertaria/FdCA è solidale con gli occupanti del Centro Sociale Pellicceria.
ALTERNATIVA LIBERTARIA/FdCA Sez. N. Malara Genova