AMMIN ABBASC U G SETT
CONTRO IL G7 A BARI
Dall’11 al 13 maggio nella città di Bari si terrà il G7, il vertice fra i ministri delle finanze di Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Canada.
Durante quelle giornate, il centro cittadino diventerà un’enorme zona rossa, chiusa e militarizzata, che si estenderà intorno alle stanze all’interno delle quali verranno prese decisioni che riguardano tutte e tutti noi.
A questo vogliamo opporre qualcos’altro: uno spazio di discussione, partecipazione, democrazia reale, che coinvolga tutta la popolazione e che rimetta al centro i problemi che vive il nostro territorio.
In Puglia ogni giorno subiamo le conseguenze di scelte politiche prese senza alcun tipo di confronto con la cittadinanza. I tassi preoccupanti di disoccupazione, povertà e dispersione scolastica danno la cifra di una regione nella quale le diseguaglianze sono in crescita, e sempre più persone vedono calpestati diritti e dignità.
A questo proposito, è centrale la condizione drammatica nella quale versano migliaia di migranti, ai quali non è garantita alcuna tutela, che ogni giorno vengono sfruttati nei campi, dalla Capitanata al Salento, lavorando per ore sotto il controllo dei caporali, e che nelle nostre città sono continuamente esclusi e marginalizzati.
In Puglia lo sfruttamento non si limita alle persone, ma coinvolge fortemente i territori: dall’Energas a Cerano, dall’ILVA alla TAP, questa regione soffre scelte in ambito industriale ed energetico che non hanno mai coinvolto la popolazione, ponendola il più delle volte sotto il ricatto salute e ambiente contro lavoro.
Dall’ambiente, alle migrazioni all’economia, vogliamo riprendere parola, conoscerci, confrontarci.
Per questo, il 12 e il 13 maggio si svolgerà al Parco Due Giugno l’ AltroVertice organizzato dal coordinamento Molti più di 7: una due giorni di dibattiti, laboratori, iniziative ludiche anche per i più piccoli,assemblee, concerti.
Saremo studenti, lavoratori, disoccupati, precari, migranti, pensionati, in uno spazio aperto della nostra città nel quale discutere e praticare un modello di sviluppo e un’idea di società differenti da quelli che i 7 grandi della terra discuteranno chiusi nelle loro stanze.
PROGRAMMA
Venerdì 12 maggio
Ore 16 – LABORATORIO SULL’AMBIENTE: ESPERIENZE TERRITORIALI A CONFRONTO con A Sud Onlus, Coordinamento Nazionale No Triv, Acqua Bene Comune Puglia
ORE 19 – DIBATTITO SU AMBIENTE E MODELLO DI SVILUPPO con la partecipazione di Rita Cantalino (A sud), Rosanna Rizzi (Coordinamento Nazionale No Triv), Silvia Calvani (Rete della Conoscenza – Studenti per l’ambiente) , Gianluca Maggiore (Comitato No Tap) e Marco Santoro (Movimento NO TAP)
ORE 21 – CONCERTO: U’ Papun, i Funketti Allucinogeni, Funkyou, Sis Jane Warriah & Yuts an Culture Band con il progetto di produzione BROTHERTZ,Papacecci
Sabato 13 maggio
Ore 11 – LABORATORIO: PER UN ALTRO MODELLO DI
ACCOGLIENZA ED INCLUSIONE DEI MIGRANTI con Inuit, Casa delle Culture,Arci Puglia, Missionari Comboniani Bari
ORE 12 – LABORATORIO DI TEATRO a cura del maestro Enrico Caruso
ORE 18 – RAPPRESENTAZIONE TEATRALE
ORE 19 – DIBATTITO: DISEGUAGLIANZE E WELFARE
ORE 21 – CONCERTO: Municipale Balcanica, Foja, TUPPI, The People Speak,CEKKA e Look Out MC con DJ PUPPET, Lady B aka Lady Barese,Paracadutisti in Borghese
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Contro narrazione tossica e provocazioni poliziesche al G7 di Bari.
Nella notte, dieci tra compagne e compagni della – Puglia contro il G7 – sono stati trattenuti in stato di fermo, identificati con fotosegnalazione ed impronte digitali; avvicinati per quello che sembrava un normale controllo, sono stati portati al commissariato di San Paolo senza alcuna motivazione reale se non quella di avere alcuni manifesti del coordinamento Pugliese contro il G7 riguardanti la manifestazione del prossimo 13 Maggio e pericolossisimi manifesti della Ciemmona 2017.