Nicoletta libera subito!
Il 2019 si chiude con un atto inaccettabile ed inqualificabile come quello dell’arresto di Nicoletta Dosio, l’attivista No Tav condannata perchè durante una manifestazione in Val di Susa aveva aperto le sbarre di un casello autostradale della Torino-Bardonecchia “causando danni alla società autostradale”.
Gli organi dello Stato esercitano la loro azione repressiva contro chi lotta per la difesa del territorio, salvaguardando invece proprio chi lo ha devastato speculando con quelle grandi ed inutili opere che oggi mostrano tutti i loro limiti.
Siamo di fronte ad uno stato arrogante ma impaurito, che da anni criminalizza il dissenso in val di Susa e che anche in questa occasione dimostra che alla ragione del movimento sa contrapporre soltanto la forza. Ci restano negli occhi la dignità di Nicoletta e il corteo spontaneo con il quale i valligiani hanno dapprima bloccato e poi scortato le auto delle forze dell’ordine per far sentire la vicinanza e la solidarietà di tutto un movimento. Basterebbe solo questo a fare capire che la TAV non passerà.
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà a Nicoletta Dosio ed a tutti coloro che lottano per la difesa del territorio, del posto di lavoro, della sicurezza e della salute.
Nicoletta libera, subito!
Contro l’ingiustizia del potere la resistenza è un dovere.
Se toccano una toccano tutti.
31/12/2019
Alternativa Libertaria/fdca