Alternativa Libertaria_FdCA

Solidali con  i disertori russi e ucraini

Siamo contro tutte le guerre che il capitalismo e il militarismo stanno combattendo nei cinque continenti. La nostra opposizione è una opposizione di classe alla guerra e al patriarcato, e allo Sistema -Stato che persegue con i suoi metodi autoritari l’egemonia di classe.
Un mondo fatto di sfruttati e di sfruttatori, di dominanti e di dominati è quello che viene rafforzato dalle lotte del capitale nei conflitti per ritagliarsi i propri spazi di egemonia militare ed economica. Da una parte il potere, dall’altra i lavoratori e tutti coloro che pagano i costi della guerra e del militarismo con la morte, le sofferenze e con i tagli alla spesa sociale e al proprio reddito.
Noi non ci stiamo, non parteciperemo mai alle loro guerre, che come sempre vengono dichiarate dai ricchi e dai potenti e pagate dai lavoratori e da chi per vivere deve lavorare.
I lavoratori non hanno nessun interesse a partecipare alle guerre del capitale, comunque esse siano rappresentate e raccontate dai media di propaganda di una qualsiasi delle parti in conflitto.
In merito alla guerra in Ucraina diciamo che non ci schieriamo, né con la Russia Imperialista e nemmeno con l’apparato militare della Nato, altrettanto imperialista e di cui chiediamo lo scioglimento immediato in quanto organizzazione militarista e guerrafondaia.
La crisi che ha scatenato la guerra in Ucraina ha mostrato al mondo la subalternità dei parlamenti e delle organizzazioni politiche europee ai dettami della Nato.
Noi, a differenza di quanto viene propagandato, lottiamo perché in tutti i paesi coinvolti dai conflitti siano aperte le frontiere per permettere di fuggire alle persone che non vogliono morire e non vogliono combattere una guerra che non è la loro. Ogni donna e ogni uomo ha il diritto di fuggire dalle guerre, dalla miseria, dalle dittature, da governi liberticidi di ogni fede e colore. Ogni donna e ogni uomo ha diritto alla libera circolazione, a costruirsi una vita migliore e più giusta.
In questi tempi di guerra esprimiamo in particolare solidarietà a tutti i disertori e a quanti si ribellano al militarismo e alle spese militari, nelle zone di guerra e nei paesi nei quali viviamo. In Europa le frontiere devono essere aperte soprattutto a loro, e vogliamo che le nostre reti di solidarietà a sostegno della diserzione vengano rispettate.
I lavoratori non hanno bisogno delle guerre, l’internazionalismo di classe è ancora una volta l’antidoto al militarismo e al nazionalismo.
Per questo sosteniamo la campagna di solidarietà lanciato dall’Assemblea Antimilitarista di Reggio Emilia, una solidarietà concreta con le popolazioni ucraine colpite dalla guerra e con i gruppi che da entrambi i lati del fronte sostengono l’obiezione, la diserzione da entrambi gli eserciti e la libertà di espatrio dai confini della Russia, della Bielorussia e dell’Ucraina. Sosteniamo in particolare la campagna di aiuto umanitario e per l’apertura delle frontiere e il diritto di rifugio e lavoro all’estero, attualmente negato per la popolazione maschile in età arruolabile dalla legge marziale ucraina, promossa dal gruppo Assembly di Kharkiv e da varie realtà libertarie e antimilitariste internazionali.
SOLIDARIETA’ AI DISERTORI, APERTURA DI TUTTE LE FRONTIERE
112° Consiglio dei Delegati Alternativa Libertaria/Fdca
Cremona, 4/12/2022