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Emanuele Gagliano

Emanuele Gagliano è stato un poeta militante che ha collaborato con giornali e riviste del movimento anarchico, “Sicilia Libertaria”, “Umanità Nova” e alla fine degli anni novanta del secolo scorso con la rivista “Comunismo Libertario” alla quale inviò molte delle sue poesie compreso alcune inedite. Lo ricordiamo con affetto e  gli rendiamo omaggio pubblicando alcune delle sue opere.

Emanuele Gagliano nato a Gela il 29 settembre 1926 e deceduto a Como il 29 settembre 2015.

Intorno agli anni Sessanta fondò e diresse a Gela la rivista “Cronache Sociali” cui diedero il loro contributo anche Danilo Dolci e Gunnar Mjrdal(2). Finalista nei premi Viareggio e Crotone per la poesia, nel 1962 vinse il premio “Tarquinia-Caldarelli” con “Gli ebrei del Sud”. Trasferitosi nel Nord, svolse attività di pubblicista a Verona, Torino e Milano, prima di dedicarsi all’insegnamento.

Emanuele Gagliano tra poesia e anarchia (1)

Il titolo della tesi di laurea di Antonio Schifano racchiude in se la descrizione più vera della poetica di Gagliano che usa i versi come una frusta contro il potere senza precipitare nella iperbole e nella retorica, dando ragione della sua ispirazione libertaria che non sempre trova riscontro nelle pur numerose lodevoli recensioni. Di lui scrisse Leonardo Sciascia sul Il Gatto Selvatico (rassegna dell’Eni) nel marzo del 1964,  “Emanuele Gagliano, la più vera e viva voce che sia sorta sulla realtà e condizione umana della Sicilia” –

“Emerge dunque il poeta anarchico, il verso da voce alla parola anarchica e all’ideale di un uomo libero, la poesia diventa affilata come bisturi, la denuncia prende il sopravvento, oggetto di critica diventano pertanto lo Stato, e il potere visti nei loro più svariati travestimenti camaleontici, come forme di sfruttamento e coercizione civile…….. . L’afflato anarchico del poeta pertanto, marca con decisione il verso, che diventa espressione del ricordo di lotte, di barricate, di aneliti proletari, espressione di valori un tempo decantati dai più grandi pensatori anarchici , principi cardinali su cui innestare un giudizio e una riflessione sui mali che affliggono l’uomo……(1)

 

1)Tesi di laurea di Antonio Schifano Anno Accademico 2005-2006 Università degli studi Catania https://filosofiadellapolitica.files.wordpress.com/2015/10/tesi-di-laurea.pdf

 

2) Economista socialdemocratico tedesco. Premio nobel per l’economia nel 1974 inseme a Friedrich August von Hayek. Myrdal  voleva che il premio venisse abolito  perché era stato dato a reazionari come Friedrich August von Hayek  (e poi Milton Friedman).

 

 

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